Post sul cacciatore morto i familiari testimoniano in aula
L’esponente animalista Paolo Mocavero è a processo per diffamazione aggravata per i messaggi web sul lamonese deceduto
LAMON
Brinda sul sito animalista per la morte del cacciatore. Pubblica su centopercentoanimalisti.mobi e lo condivide sul profilo Facebook la fotografia di mani maschili nell’atto di stappare una bottiglia di spumante, accanto al disegno di un fantasma con tanto di lenzuolo e la scritta «me ghosta». Un gioco di parole tra la parola inglese ghost (fantasma) e l’espressione spagnola me gusta (mi piace).
L’accusa è di diffamazione per il padovano Paolo Mocavero, che avrebbe festeggiato il decesso per infarto del...
Pubblicato su Corriere delle Alpi