Strage di pecore sul Nevegal: «I lupi sono troppi. Bisogna fare selezione»
L’allarme degli allevatori: «Gli attacchi sono sempre più vicini all’uomo, se abbandoniamo il territorio non resterà che il bosco»
BELLUNO. Notti di tempesta e predazioni sul comprensorio del Nevegal. Un incubo per gli allevatori di pecore che avvertono: «Gli attacchi sono sempre più vicini all’uomo, se abbandoniamo il territorio non resterà che il bosco».
Tra sabato e la mattina di ieri sono stati ben quattro gli attacchi da parte del lupo in allevamenti a Pian Longhi, Ronchena e Cet. Gli allevatori non se la prendono, però, con il predatore, ma chiedono con forza che venga garantita la sicurezza del...
Pubblicato su Corriere delle Alpi