«La vita di un figlio non si quantifica in euro»
Toccante testimonianza del padre di Martina Bonavera nel processo contro Anas La pericolosità della strada già denunciata dal comitato di Salce e da due famiglie
BELLUNO. «Domenica scorsa Martina avrebbe compiuto 18 anni. Doveva essere il giorno in cui le regalavo rose rosse e invece ho dovuto portarle sulla sua tomba». Un dolore immenso quello che Francesco Bonavera ha raccontato ieri in aula in tribunale a Belluno, nel silenzio più attento e commosso. Il padre di Martina, vittima di un incidente stradale lungo la statale 50 a Giamosa nel 2013, ha testimoniato ieri nel processo contro i dirigenti Anas Ettore De Cesbron De la Grennelais...
Pubblicato su Corriere delle Alpi