Le moto e Ligabue tutto il paese unito per l’addio a Giorgio Favero
La cerimonia è stata celebrata nel campo di Valmorel con il ricordo struggente di chi gli voleva bene
LIMANA
«Ciao bocia. Non sta far massa casin lassù, me racomande, che ’l Signor non al se arrabbie!» . Le frasi lette in dialetto e con dolcezza da una donna del Nucleo Cinofilo Fiammetta della sezione Ana di Belluno hanno accompagnato, ieri, il lungo addio a Giorgio Favero.
I funerali del ventisettenne di Valpiana scomparso nella notte tra sabato e domenica in seguito allo schianto della sua Citroen C2 contro il muretto di un’abitazione all’altezza del bivio per Saccon,...
Pubblicato su Corriere delle Alpi