- Home
- > Chiese e Luoghi di culto
- > Chiesa di Sant'Antonio di Padova
Chiese in Provincia di Trento - città di Fornace: Chiesa di Sant'Antonio di Padova
Chiesa di Sant'Antonio di Padova
Chiesa di Sant'Antonio da Padova S. Antonio di Padova
Dettagli
La chiesa cimiteriale di Sant'Antonio di Padova, orientata a nord-est, è situata ai margini dell'abitato di Fornace. Venne costruita nel 1522 e ampliata nel 1820. La facciata a due spioventi è conclusa da un frontone triangolare. Al centro si apre un portale con frontone triangolare sovrastato da una finestra circolare. Il campanile in pietra è caratterizzato da una doppia cella campanaria e una copertura ottagonale. Internamente l'edificio è a due navate coperte da volte a crociera e sul lato sinistro si sviluppa una cappella laterale; il presbiterio, rialzato su due gradini, e l'abside poligonale sono coperti da una volta reticolata.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale, a due navate (quella centrale di dimenzioni maggiori rispetto alla laterale destra) con cappella sinistra a pianta quadrata; presbiterio rettangolare terminante in abside poligonale.
Facciata
Facciata a due spioventi, aperta da un portale architravato con frontone triangolare, posto tra finestrelle rettangolari sdraiate e sovrastato da una finestra circolare. Frontone triangolare; oculo nel timpano. Finiture ad intonaco tinteggiato a due colori.
Prospetti
Fiancata nord-ovest caratterizzata dal corpo sporgente della cappella laterale e della sacrestia. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, posta a nord-ovest; fusto in muratura di pietra ricoperta in malta grezza; prima cella campanaria a pianta quadrata aperta da monofore; seconda cella campanaria a pianta ottagonale con monofore; alta copertura piramidale ottagonale in pietra.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: tre volte a crociera sulle navate; volta a crociera sulla cappella laterale; volte reticolata e costolonata su presbiterio e abside. Tiranti in ferro nelle navate.
Coperture
Tetto a doppia falda sulle navate; tetto a più falde su presbiterio e abside. Manto di copertura in lamiera di rame.
Interni
Ampia navata centrale, suddivisa in tre campate: in corrispondenza della terza campata a sinistra si apre una cappella preceduta da arcata a tutto sesto e aperta da una finestra circolare sul lato sinistro. Navata destra di dimensioni minori, illuminata da due finestre ogivali e separata dalla navata centrale da due colonne tuscaniche, poggianti su alti plinti e reggenti le volte. Cornicione marcapiano perimetrale lungo le navate. Presbiterio preceduto da un arco santo ogivale, rialzato su due gradini e caratterizzato dal portale di accesso alla sacrestia e da una finestra ogivale cieca sul lato sinistro e da una bifora entro cornice ogivale sul lato destro. Abside con finestra lunettata sul lato destro. Finiture a intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a lastre di pietra calcarea.
Elementi decorativi
Dipinti a tempera sulla parete di fondo e sulla volta della cappella laterale sinistra. Dipinti a tempera con frammenti di affreschi sulla volta del presbiterio e dell'abside.
1160 - 1160 (menzione carattere generale)
La primitiva chiesa di Fornace, dedicata a San Martino vescovo di Tours, è menzionata in un documento del 1160.
1522 - 1522 (costruzione intero bene)
Un nuovo edificio sacro dedicato a San Martino venne costruito nel 1522 (data incisa su un peduccio della volta del presbiterio), probabilmente sul luogo della primitiva chiesa.
1683 - 1683 (concessione del fonte battesimale carattere generale)
Il fonte battesimale venne concesso alla chiesa nel 1683.
1822 - 1822 (ampliamento navata)
La navata venne ampliata verso sud-ovest e dotata della facciata attuale nel 1822 (data che compare sul portale maggiore).
1853 - 1853 (cambio intitolazione carattere generale)
La chiesa cambiò intitolazione e venne dedicata a Sant'Antonio di Padova, a seguito della costruzione a partire dal 1853 di una nuova chiesa intitolata a San Martino (l'attuale parrocchiale).
1961 - 1976 (restauro intero bene)
La chiesa fu restaurata tra il 1961 e il 1976 (rifacimento degli intonaci, della copertura e dei pavimenti).
2004 - 2005 (restauro intero bene)
Tra il 2004 e il 2005 l'edificio è stato oggetto di un intervento conservativo.