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Chiese in Provincia di Trento - città di : Chiesa di Sant'Anna
Chiesa di Sant'Anna
S. Anna
Dettagli
La chiesa di Sant'Anna sorge nell'omonima frazione del comune di Vallarsa con orientamento a nord-ovest. La prima chiesa, costruita su iniziativa delle vicinie locali tra il 1767 e il 1776, fu sostanzialmente ampliata nel 1864 con il prolungamento della navata e la realizzazione della cappella laterale destra. A questo intervento si deve, quindi, la definizione della semplice facciata, percorsa in basso da una zoccolatura a intonaco rustico e coronata da un frontone triangolare modanato, al centro della quale si dispongono le aperture sovrapposte del portale architravato e di un oculo circolare. La fiancata destra, affacciata sulla valle, presenta tre finestre a luce mistilinea aperte in corrispondenze delle campate interne e vede emergere a lato della terza campata il corpo della cappella laterale. Il lato sinistro è caratterizzato dalla presenza del corpo eminente della sacrestia a due piani, che si sviluppa a lato della terza campata e del presbiterio, obliterando quest'ultimo completamente; due finestre a luce mistilinea si dispongono all'altezza delle prime due campate e un accesso secondario con portale bugnato è presente al centro della fiancata. Il presbiterio presenta una finestra sul lato destro e due nei lati obliqui dell'abside. Il campanile a fusto intonacato è inserito tra i corpi del presbiterio e della sacrestia ed è coronato da una cella campanaria a quattro monofore, definita da lesene angolari, e sormontata da un tamburo ottagonale a quattro oculi; la copertura è a cuspide ottagonale. L'interno si sviluppa a navata unica, ritmata da coppie di paraste tuscaniche che definiscono lo spazio di tre campate, divise da brevi settori intermedi; ai lati delle prime due campate si dispongono quattro arcate centinate sfondate, mentre sulla terza si affacciano due cappelle laterali inquadrate da arcate a pieno centro. Il presbiterio, rialzato su due gradini, è introdotto dall'arco santo centinato e reca ulteriori paraste tuscaniche disposte in angolo. Un cornicione marcapiano modanato percorre l'intero perimetro.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; ai lati della terza campata si sviluppano due cappelle laterali a pianta poligonale. Presbiterio rettangolare, concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata percorsa in basso da una zoccolatura a intonaco rustico e coronata da un frontone triangolare modanato. Al centro si dispongono le aperture sovrapposte del portale maggiore architravato e di un oculo circolare.
Prospetti
Fiancate lisce, percorse in basso da una zoccolatura a intonaco rustico. Finestre a luce sagomata si dispongono su entrambi i lati in corrispondenza delle campate interne (tre sul lato destro e due su quello sinistro); un accesso secondario è ricavato al centro della fiancata sinistra, mentre sul lato destro, in corrispondenza della terza campata emerge il corpo della cappella laterale. La fiancata sinistra è caratterizzata, inoltre, dalla presenza della struttura eminente della sacrestia, a due piani e dotata di ingresso indipendente, che si affianca ai corpi contigui della terza campata della navata e del presbiterio. Quest'ultimo presenta una finestra a luce mistilinea aperta sul lato destro e due finestre rettangolari disposte nelle pareti oblique dell'abside.
Campanile
Torre a pianta quadrangolare, inserita tra le strutture del presbiterio e della sacrestia. Il fusto intonacato è coronato da una cella campanaria a quattro monofore, definita da lesene angolari e sormontata a sua volta da un tamburo ottagonale recante piccoli oculi circolari sui lati principali. Copertura cuspidata.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: navata e presbiterio sono sormontati da volte a botte unghiate; catino absidale.
Coperture
Chiesa: tetto a due falde con struttura in legno e manto di copertura in tegole finto coppo. Campanile: cuspide ottagonale in lamiera metallica.
Inte
1767/05/14 - 1767/11/27 (costruzione intero bene)
La chiesa di Sant'Anna nell'omonima frazione di Vallarsa fu eretta su iniziativa delle vicinie di Aste, Robolli e Sega, che con atto ufficiale del 14 maggio 1767 ottennero dal principe vescovo Cristoforo Sizzo de Noris l'autorizzazione all'edificazione di un "oratorio pubblico" in località alla Fontana (Sant'Anna). I lavori furono avviati con la posa della prima pietra, benedetta dal parroco di Vallarsa, don Andrea Prezzi, il 27 novembre 1767 e furono portati a compimento entro il 1776.
1776/08/05 - 1776/08/05 (consacrazione carattere generale)
Il tempio fu consacrato il 5 agosto 1776.
1786/04/18 - 1786/04/18 (erezione a espositura carattere generale)
La chiesa di Sant'Anna, già cappella dipendente dalla pieve di Lizzana, divenne espositura della parrocchia di San Vigilio di Vallarsa a partire dal 18 aprile 1786.
1787 - 1787 (costruzione campanile e sacrestia)
Il campanile e la sacrestia furono costruiti nel 1787 circa su progetto dell'ingegnere Giovanni Battista Scolari.
1789 - 1789 (costruzione cimitero)
La costruzione dell'attiguo cimitero risale al 1789.
1805 - 1805 (costruzione cappella laterale destra)
L'edificio fu ampliato nel 1805 con la costruzione di una cappella laterale posta a destra dell'arco santo.
1813/07/25 - 1813/07/25 (benedizione cappella laterale destra)
La cappella laterale destra fu benedetta il 25 luglio 1813.
1821 - 1821 (benedizione cimitero)
Il camposanto fu benedetto nel 1821.
1862 - 1862 (ampliamento cimitero)
Il cimitero fu ampliato nel 1862.
1864 - 1864 (ampliamento intero bene)
Nel 1864 venne condotto un nuovo ampliamento, riguardante il prolungamento della navata e la costruzione di una cappella situata a sinistra dell'arco santo.
1868/07/26 - 1868/07/26 (consacrazione carattere generale)
In seguito ai lavori di ampliamento la chiesa fu consacrata il 26 luglio 1868 dal vescovo di Trento Benedetto Riccabona.
1882 - 1882 (restauro intero bene)
Nel 1882 l'edificio fu interessato da imprecisati lavori di restauro.
1915 - 1918 (variazione d'uso intero bene)
Durante la prima guerra mondiale la chiesa di Sant'Anna fu defraudata dei sacri arredi e adibita a stalla.
1921 - 1921 (restituzione al culto intero bene)
Dopo la fine delle ostilità il tempio fu riconciliato nel 1921 e restituito al culto.
1925/03/15 - 1925/03/15 (erezione a parrocchia carattere generale)
La parrocchia di Sant'Anna fu istituita il 15 marzo 1925.
1927 - 1927 (decorazione intero bene)
I dipinti murali presenti nella navata e nel presbiterio sono opera di Francesco Giustiniani, che li eseguì nel 1927.